Broletto

Il primo pallatium comunis bresciano è attestato nel 1187 di fronte a San Pietro de Dom, chiesa del complesso episcopale di rilevante valore civico, su un terreno venduto al comune dai canonici. Dal 1223 viene avviato, per iniziativa del podestà bolognese Lambertino Lamberti, il cantiere del nuovo broletto, in un ampio isolato già in parte edificato, acquisito da privati a nord del complesso episcopale.

Il palatium novum maius, realizzato tra due torri preesistenti, costituisce l’innesco di un processo costruttivo che, nei quattro secoli successivi, espande e trasforma il complesso civico, organizzato attorno a due corti chiuse porticate. Entro il 1232 un palatium novum minus si sviluppa perpendicolarmente al maius sul lato ovest, cui fa riscontro a est la manica del porticus rationarum: l’affermazione urbanistica dell’immagine del palazzo civico fa riscontro al progetto organico di espansione dell’area urbanizzata promosso dal comune dal 1237. Altra fase importante si colloca fra Due e Trecento, quando Bernardo Maggi – vescovo e signore della città – promuove campagne figurative nel salone del consiglio di credenza, posto al livello superiore del palatium maius, e dell’adiacente cappella. Il complesso arriva a estendersi su un’ampia parte dell’isolato (per un’estensione di quasi 6.000 mq), che si saturerà e strutturerà ulteriormente durante il governo visconteo e malatestiano.

Con la dominazione veneta (dal 1426) il broletto diventa sede dei rappresentanti della Serenissima – il podestà e il capitano – che interverranno ripetutamente per l’aggiornamento funzionale e formale dei corpi di fabbrica. Di grande interesse il periodo postunitario, che vede succedersi una serie di interventi di restauro stilistico e filologico, fino alla ricostruzione postbellica diretta da Piero Gazzola e Guido Marangoni. La conoscenza del complesso si è approfondita grazie alle indagini e al restauro degli anni Ottanta, su progetto di Paolo Marconi.


Autori

Andrea Longhi

Scheda di Broletto
Nome Broletto
Denominazioni antiche Palazzo del Podestà
Riconoscibilità true

Geolocalizzazione
Località Brescia